Che importanza ha?

Tornare a casa. Dove sei cresciuto. E sentire quel po’ di brezza. Un vento leggero che ti porta mille profumi. E all’improvviso avere la consapevolezza che parte delle tue passioni forse sono state influenzate da questo. Dal crescere su di una collina di fronte al mare. Dal godere di quella luce pazzesca, dei tanti profumi, e del vento. Quell’aria mai ferma che d’estate ti accarezza ma d’inverno ti gela, perché a casa mia tutto aperto, pure a gennaio.

E se il mio amore per le città di mare, l’amore per Napoli, la mia città, fosse legato non solo a quel blu meraviglioso, ma anche, più ancora, al vento? E se la ricerca del vento fin da piccolo, insieme a mille otiti, mi avesse portato pian piano alla passione per la moto, che tanta parte ha avuto poi nella mia vita (anche se di certo non mi ha migliorato l’udito)? Non saprei dirlo, davvero.

Ma, in fondo in fondo, che importanza ha?

Magma

Il bisogno così grande e ancestrale del Mare, la calma e la serenità che l’acqua mi restituisce, forse derivano da una sensazione di Calore che da sempre mi divora.

Un Fuoco che mi affascina, che non so -e non voglio- spegnere ma neppure spiegare. Eppure so che brucia, arde e freme. Una sorta di apparente illogicità.

Ecco questa contraddizione, questa sciara che cerca costantemente il mare per trovare il bene, questo sono io.

Sono soltanto cose?

È vero, non bisogna attaccarsi alle cose. Bisogna lasciarle andare, come le persone. Ma, al pari di queste, a volte sono gli oggetti a restare attaccati a noi. Succede nelle case in affitto piuttosto che in quelle di famiglia, come negli uffici pubblici, tra una transizione e l’altra.

Piccoli e grandi oggetti con una loro indole e, soprattutto, una propria storia. Lasciati per fretta ma anche in ricordo (in eredità?) a testimoniare la moda o il gusto di chi li aveva acquistati e/o scelti per arredare, per rendere più “calda”, confortevole o anche funzionale una stanza.

Oggetti che se solo potessero raccontare e raccontarsi probabilmente traccerebbero storie degne di un romanzo. Poltrone, quadri, stampe, tavoli, sedie… bandiere. Ma a volte anche semplici sottomani, portapenne o tagliacarte.

Oggetti e arredi che presto o tardi anche noi lasceremo ad altri, magari per cominciare nuove avventure e, chissà, quelle cose forse un giorno parleranno di noi.

AD10S

Y un día ocurrió. Un día lo inevitable sucedió. Es un cachetazo emocional y nacional. Un golpe que retumba en todas las latitudes. Un impacto mundial. Una noticia que marca una bisagra en la historia. La sentencia que varias veces se escribió pero había sido gambeteada por el destino ahora es parte de la triste realidad: murió Diego Armando Maradona.